I cadetti dell’Accademia Navale imbarcati sulla Nave Vespucci hanno ricevuto un particolare battesimo in occasione del passaggio delle Colonne d’Ercole. La cerimonia di battesimo, rivolta anche ai cinque cadetti della Guardia di Finanza imbarcati e ai nuovi membri dell’equipaggio, è una tradizione per il veliero ed è rivolta a chi solca per la prima volta le onde dell’oceano. Attraversato lo Stretto di Gibilterra, un incontro inaspettato: la Nave Scuola della Marina Militare spagnola Juan Sebastian de Elcano è passata di controbordo al Vespucci quasi a voler dare il benvenuto in Oceano Atlantico. La cerimonia di battesimo è stata presieduta, come da tradizione, dal comandante della nave, il capitano di vascello Curzio Pacifici, insieme al cappellano di bordo, Don Daniele Benecchi, e al nostromo, il 1° Maresciallo Giulio D’Elia. All’interno dei ritmi serrati a cui gli allievi sono sottoposti per la loro formazione, la cerimonia rappresenta un momento di svago, ma anche di aggregazione e di coesione. La Vespucci, impegnata nella sua 79esima Campagna di Istruzione, era partita l’8 luglio da Livorno; dopo essersi fermata a Barcellona il 12 luglio, il 25 arriva al porto di La Coruña e a settembre farà sosta a Málaga nel suo ritorno in Italia.