Il Ministero degli Affari Esteri avvisa che “dal 4 giugno 2014 entra in vigore la nuova disciplina relativa alla dichiarazione di accompagnamento per i minori di 14 anni che viaggiano all’estero non accompagnati da almeno uno degli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria”. “Fino al compimento dei 14 anni i minori italiani – ricorda la Farnesina – possono espatriare a condizione che viaggino accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci oppure che venga menzionato sul passaporto, o su una dichiarazione di accompagnamento rilasciata da chi può dare l’assenso o l’autorizzazione ai sensi dell’articolo 3, lettera a) della legge 21 novembre 1967, n. 1185, e vistata da un’autorità competente al rilascio (Questura in Italia, ufficio consolare
all’estero), il nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasporto a cui i minori medesimi sono affidati”.“Dal prossimo 4 giugno entrerà in vigore la nuova disciplina riguardante la dichiarazione di accompagnamento ,finalizzata – spiega la Farnesina – a garantire una maggiore tutela del minore, a rendere più agevoli i controlli alle frontiere e a facilitare la presentazione della dichiarazione mediante l’utilizzo anche di modalità telematiche (mail, PEC, fax)” . Le innovazioni principali: “la dichiarazione di accompagnamento può riguardare un solo viaggio (da intendersi come andata e/o ritorno) dal Paese di residenza del minore con destinazione determinata e non può eccedere, di norma, il termine massimo di sei mesi; gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono indicare fino ad un massimo di due accompagnatori, che saranno tuttavia alternativi fra di loro; nel rendere la dichiarazione di accompagnamento, gli esercenti la responsabilità genitoriale o tutoria possono chiedere che i nominativi degli accompagnatori, la durata del viaggio e la destinazione siano stampati sul passaporto del minore o in alternativa che tali dati siano riportati in una separata attestazione, che verrà stampata dall’Ufficio competente; nel caso in cui il minore sia affidato ad un ente o ad una compagnia di trasporto, per garantire la completezza e la leggibilità dei dati relativi al viaggio, è rilasciata unicamente l’attestazione. Si suggerisce, prima di acquistare il biglietto della compagnia di trasporto di verificare che la stessa accetti che il minore sia ad essa affidato”.
Grazie per la info…utilissima!
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