Il gruppo Pensionati uniti all’estero, con i promotori Giuseppe Bucceri, Eugenio Parise e Giuseppe Daquanno, fa sapere che è ormai avviato il ricorso per ottenere la completa equiparazione di trattamento fra le pensioni Inps ex privati ed ex Inpdap.
«Ora», spiega Bucceri, che è anche responsabile Estero – Europa del gruppo Movimento dei diritti egli italiani, «elaboriamo la richiesta di rivalutazione del trattamento pensionistico per gli anni 2012 e 2013 con relativi adeguamenti per gli anni 2014, 2015 e successivi. Lo facciamo tenendo conto della sentenza della Corte costituzionale n° 70/2015 e della manifesta incostituzionalità “in parte qua” dell’art. 1 del decreto legge n° 65 del 21 maggio 2015».
Contestualmente, i promotori stanno preparando il testo della richiesta di risarcimento danni da legge illegittima (in base all’art. 24 comma 25 del decreto-legge del 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dall’art.1, comma 1 della legge 22 dicembre 2011, n.214 ). «I pensionati aderenti», fanno sapere, «si muoveranno per contrastare i perniciosi e inaccettabili effetti della cosiddetta legge Fornero che, con decreto del 6 dicembre 2011, scippò dalle tasche dei pensionati denaro vitale».
L’azione giudiziaria ha procedimenti molto semplici e ciascun pensionato potrà presentare sia la richiesta di rivalutazione della propria pensione che quella di risarcimento danni. Contemporaneamente si interromperà il decorso di ogni decadenza o prescrizione; il tutto con costi estremamente contenuti. «Abbiamo tempo sino al 5 dicembre 2016. Non è molto ma è sufficiente», conclude il suo appello il gruppo Pensionati uniti all’estero che invita tutti gli interessati ad aderire alla seconda campagna per ottenere il giusto trattamento e risarcimento.
Maggiori informazioni su http://pensionati-uniti-all-estero7.webnode.it/
D accordo ,in breve dovremmo conoscere quanti siamo i ricorrenti e il costo complessivo del ricorso.
Ragazzi diamoci una mossa per questa nuova battaglia per il reintetegro dei nostri sacrosanti diritti calpestati e privati continuamente dall’arroganza e prepotenza dei governi vassalli dei poteri forti .
grazie rosario per il sostegno
Giuseppe
il costo e’ di 50 euro.
ADERISCO AL RICORSO FATEMI SAPERE IL DA FARE
ciao seguici sulla nostra pagina FACEBOOK PENSIONATI UNITI ALL’ESTERO
Grazie
Giuseppe
È una cosa importante ..
dobbiamo unire le nostre forze ..e
combattere…
Sicuramente riusciamo a vincere..se non la guerra…almeno la battaglia!!
E non è poco!!!
Forza ragazzi!!!!
Ce la Possiamo fare!!!!
Grazie Mirella
Grazie Beppe ..di tutto…e buonanotte. .
Partecipo con entusiasmo a tutte le iniziative tendenti a far rispettare i nostri diritti, fatemi sapere come e quando. Grazie…… e Buon Lavoro.
Grazie Vemo
Sono andata in pensione nel 2015, e non so se devo partecipare a questa azione che condivido… Rimango in attesa di delucidazioni
Il ricorso e per coloro che sono andati in pensione prima del 2011. Ma molti dei pensionati anche se andati dopo la data fatitica, partecipano uguale per evitare sorprese in futuro.
Scrivici a ricorso70.2015@gmail.com per ricevere notizie
Grazie
Giuseppe BUCCERI