L’italiano Finaldi: dal Prado alla National Gallery

Il nuovo direttore della National Gallery ha un nome italiano: Gabriele Finaldi. Lo studioso, nato a Londra nel 1965, arriva dall’esperienza di condirezione al Prado di Madrid, dove era in carica come director adjunto dal 2002. Dopo aver studiato al

La National Gallery

Dulwich College della capitale britannica, Finaldi ha completato i suoi studi tra Napoli e Piacenza fino a specializzarsi in storia dell’arte al Courtauld Institute di Londra con una tesi sul pittore Jusepe de Ribera, attivo nel Seicento tra Spagna e Italia. È stato già alla National Gallery come conservatore della pittura italiana e spagnola per un decennio:

Finaldi con il direttore del Museo del Prado, Miguel Zugaza (seduto)

dal 1992 al 2002. Ad anticipare la sua nomina alla guida di uno dei musei più importanti del mondo (il quinto più visitato con oltre 5 milioni di ingressi nel 2014) è stato il Financial Times. Per il giornale della City la scelta avrebbe già ricevuto il via libera del premier David Cameron come previsto dalla prassi del Regno Unito. Il quotidiano ricorda lo straordinario lavoro fatto da Finaldi per il Prado, dove ha ampliato e rinnovato la collezione dei capolavori del diciannovesimo secolo.

One thought on “L’italiano Finaldi: dal Prado alla National Gallery

  1. Mi dispiace perderlo a Madrid ma COMPLIMENTI e CONGRATULAZIONI per la prestigiosa nomina.
    Una persona seria, gentile, preparatissima. Farà un lavoro egregio!
    Buon lavoro Gabriele! L’Ambasciatore Terracciano, a Londra, sarà anche lui felicissimo!

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