Grande successo lo scorso 22 ottobre per l’iniziativa Madrid abbraccia l’Italia, la giornata solidale di raccolta fondi in favore dei territori colpiti dal terremoto del centro Italia. La manifestazione è stata promossa dall’Ambasciata italiana, su proposta dell’ambasciatore Stefano Sannino, e organizzata congiuntamente dalla Camera di commercio e industria italiana per la Spagna (Ccis), il Comites di Madrid, la Scuola statale italiana e la Società italiana di beneficenza (Sib).
Nel corso della giornata centinaia di visitatori hanno preso parte alla manifestazione, organizzata presso le sale della Cancelleria consolare dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, assistendo alla preparazione di alcune versioni rivisitate della pasta all’amatriciana, grazie alla presenza di chef italiani e spagnoli invitati. Presente all’evento il segretario della Ccis, Giovanni Aricò, che ha anche gestito una lotteria di beneficenza, con l’estrazione di premi offerti da aziende di prodotti enogastronomici e da artisti italiani residenti a Madrid.
Giovanni Aricò ha così commentato l’iniziativa: «Oltre all’obiettivo primario di raccolta fondi per aiutare le popolazioni colpite dal sisma, scopo della giornata è anche quello di sensibilizzare chi oggi non può essere presente qui. È essenziale riflettere insieme sulle problematiche legate alla climatologia come uno degli obiettivi del prossimo futuro, sia da parte della società civile che del settore commerciale e finanziario, per il quale noi della Camera di commercio operiamo».
I quattro enti promotori hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa organizzando attività complementari all’interno degli stessi spazi: la Sib tramite la gestione di un bar solidale e delle casse per l’acquisto delle porzioni di pasta all’amatriciana e dei biglietti della lotteria; il Comites con donazioni in collaborazione con le aziende convenzionate all’associazione; la Scuola statale con la promozione della solidarietà nelle classi, e la preparazioni di cartelloni e messaggi di sostegno da parte di bambini e ragazzi; e la Ccis che ha invitato gli chef e allestito gli spazi per la preparazione della pasta.
La notevole partecipazione da parte di italiani e spagnoli dimostra il buon successo delle attività della comunità italiana nel diffondere il meglio della cultura del nostro Paese, soprattutto nel dimostrare grande solidarietà in occasione di emergenze come quelle causata dalle calamità naturali. Inoltre, da sempre la promozione della gastronomia italiana raccoglie grande entusiasmo tra i cittadini spagnoli. Ma forse la diffusione del nostro “marchio Italia” dovrebbe subire una rielaborazione in termini di efficienza e promozione.
Aggiunge il segretario CCIS Giovanni Aricò: «In relazione al made in Italy, credo che in generale il nostro Paese si stia muovendo bene, grazie anche alle reti di promotori all’estero che riusciamo a gestire. Ma se devo esprimere un rammarico, questo riguarda le modalità di gestione delle dinamiche sull’internazionalizzazione, legate soprattutto a imprese ancora quasi del tutto impreparate ad affrontare le nuove esigenze del mercato globalizzato».
di Francesco Vinci
Bravi e complimenti per l’operato svolto.
Bellísima manifestazione solifaria buonissima la pasta complimenti