Giuseppe Stabile, componente del Comites di Madrid,  ha inviato a Infoitaliaspagna una lettera nella quale suggerisce “delle linee guida sulla metodologia di scelta, interna al Comitato degli italiani all’estero, del membro territoriale per la Spagna in occasione del rinnovo del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero”, il prossimo 26 settembre. Stabile auspica una sorta di primarie per quanti vogliono candidarsi,  ipotizzando un impianto valutativo che valorizzi il merito il giorno in cui tutta l’Assemblea è chiamata a votare. Di seguito, la sua proposta.

Come  ben pochi, non addetti ai lavori, sanno, il prossimo 26 settembre si riunirà ‘’l’Assemblea Paese’’, chiamata ad eleggere il membro territoriale per la Spagna in occasione del rinnovo del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE). L’Assemblea sarà composta dai membri del Comites Spagna regolarmente costituiti e i rappresentanti delle Associazioni delle comunità italiane in numero non superiore al 30% dei componenti dei Comites. Nel caso in specie, viste le importanti competenze ed i poteri cui ogni consigliere è chiamato a esprimere, rinnovando l’augurio al Comites di Barcellona per la risoluzione dell’attuale periodo di stallo, la scelta del Rappresentante obbliga i componenti a porre come premessa, precisi criteri di selezione attraverso i quali deve essere scelto il candidato più idoneo a tale ruolo.

Identificare il giusto aspirante, ovviamente,  mediante una valutazione oggettiva, intende assicurare, per il futuro, trasparenza e delegati che facciano al meglio gli interessi dei connazionali evitando qualsiasi indirizzo di appartenenza politica.

Pertanto, la definizione del sistema di reclutamento è condizione essenziale per una reale democrazia, senza la quale non è possibile affrontare e definire, con il necessario rigore e la dovuta serietà, la fase di passaggio tra il vecchio ed il nuovo sistema, sino ad oggi tanto auspicato.

In ossequio al principio della parità di trattamento tra i concorrenti, si potrebbe suggerire una scheda che, a mo’ di pagella, dia una prima graduatoria per titoli ad ogni componente e, alla fine, ammettere al ballottaggio finale di voto i primi tre o quattro concorrenti.

Si potrà, così, essere certi di avere una rappresentanza all’interno del MAECI di valido elemento per gli italiani presenti sul territorio spagnolo.

Giuseppe Stabile